Il pompom è una malattia, una di quelle toste però!
Tutto ebbe inizio intorno ai miei dieci anni (momento amarcord, ma la faccio corta, don't worry!). Avevo bisogno di una coppia di grandi pompom da cheerleader per il saggio di danza e avevo completamente dimenticato di avvisare la mia mamma, arrivando bella bella al mattino dell'ultimo giorno disponibile, con la notizia che mi servivano entro la lezione del pomeriggio questi indispensabili attrezzi di scena e che altrimenti la mia vita non avrebbe più avuto alcun senso e sarei morta di vergogna ululando sola in un vicolo buio...
Ricordo che fui spedita a scuola dopo essere stata debitamente cazziata per il ritardo, ma al mio ritorno erano lì: pelosissimi, colorati ed enormi: i miei primi pompom!
Il trip non è mai passato e nel corso degli anni i pompom sono diventati decorazioni di sciarpe e cappelli, chiudi-pacchetti, palline per l'albero di Natale.
Quest' inverno, per distrarre un mini bimbo febbricitante, si sono trasformati in fiocchi di neve per fare una battaglia a palle di neve in casa (a proposito: idea piaciuta un sacco!).
Per questo quando ho visto il tutorial per creare i mini pompom non ho potuto trattenermi e ho dovuto provare.