(in collaborazione con Chicco e Real Time)
Qualche giorno fa si è conclusa la nuova trasmissione di Real Time "Ostetriche: quando nasce una mamma", realizzata in collaborazione con Chicco.
Come vi avevo già raccontato, avevo accettato con piacere la proposta di seguire i sei episodi trasmessi, sia perché si è costituito un gruppo d'ascolto ironico e divertentissimo, sia perché qui, zitti zitti, è arrivato l'ottavo mese e le cose che ho rimosso della vita con un neonato, invece di diminuire, aumentano!
Qualche giorno fa si è conclusa la nuova trasmissione di Real Time "Ostetriche: quando nasce una mamma", realizzata in collaborazione con Chicco.
Come vi avevo già raccontato, avevo accettato con piacere la proposta di seguire i sei episodi trasmessi, sia perché si è costituito un gruppo d'ascolto ironico e divertentissimo, sia perché qui, zitti zitti, è arrivato l'ottavo mese e le cose che ho rimosso della vita con un neonato, invece di diminuire, aumentano!
Così,
insieme alle coppie di neogenitori, ho cominciato a memorizzare di
nuovo la temperatura ideale del bagnetto e la cura del moncone
ombelicale, tra una risata, un "Chimmelhafattoffare" e due lacrimucce
(ah, gli ormoni, signora mia!).
Quello che non mi aspettavo era di spegnere la tv al termine dell'ultimo episodio per poi restare qualche minuto a fissare il vuoto, pensando a quanto sono cambiata come madre... da quando sono diventata madre.
Quello che non mi aspettavo era di spegnere la tv al termine dell'ultimo episodio per poi restare qualche minuto a fissare il vuoto, pensando a quanto sono cambiata come madre... da quando sono diventata madre.
Provo a spiegarmi.