giovedì 28 febbraio 2013

Cibo di feltro: i capolavori di Milkfly e io

Quando abbiamo finito l'eterno progetto della cucinetta fai-da-te, il piccolo duenne ha iniziato a preparare manicaretti a base di qualunque ingrediente fosse in grado di reperire sul pavimento, e a casa mia, credetemi, c'è l'imbarazzo della scelta... 
Gli ingredienti veri che ero più che disposta a donargli, pur di farlo smettere di ravanare negli angolini polverosi, erano invece del tutto snobbati o direttamente rosicchiati: urgeva realizzare una credibile via di mezzo fra la fantasia e la realtà, ed è stato allora che mi sono innamorata del cibo in feltro e che, cercando ispirazioni su e giù per la Rete, ho incontrato su Etsy lei, Huong Huynh, e il suo negozio Milkfly.



La realizzazione del cibo in feltro ha raggiunto vertici di precisione e bellezza da lasciare senza fiato, e i lavori di Milkfly non sono da meno, (no, dico, avete visto il pane? E l'uovo?), ma ciò che mi ha veramente colpito e fatto passare dallo stupore alla cotta adolescenziale sono le parole con cui si descrive Huong Huynh, un vero uragano di allegria e ottimismo!
"Milkfly nasce dall'esigenza di giocare di più!". 
Quante volte ho pensato la stessa cosa di questo mio angolino virtuale, nato proprio dalla necessità quasi fisica di sfogare una creatività maltrattata e repressa dal tran-tra quotidiano! 

Giocare, divertirsi un po', esprimersi: anche qui questi verbi sono sentiti come una vera e propria esigenza!


Tutte le immagini sono di proprietà di Milkfly, che ne ha autorizzato la pubblicazione

Divertimento è la parola d'ordine di questa creatrice, nonché il termometro con cui misura le potenzialità dei suoi lavori: alcuni funzionano e altri no, alcuni scatenano una risata e altri finiscono nella pila etichettata "Che diamine stavo pensando?"




Col passare del tempo l'assioma è stato fatto: ciò che la fa ridere funziona, come se il successo fosse una naturale conseguenza del divertimento.

Ecco, questa è un'intuizione speciale! Datemi pure dell'ingenua, tanto lo sono, ma mi piace molto l'idea di misurare il successo di una creazione prendendo come unità di misura l'ampiezza del sorriso che era dipinto sulla mia bocca mentre la immaginavo e realizzavo. 
Forse è davvero questo il trucco: una creazione deve essere innanzitutto fonte di sorrisi e buonumore per sè stessi, perché sia in grado di trasmettere la gioia che ci ha dato realizzarla.
 
 


Ho tutte le intenzioni di applicare questo criterio a costo di rendere la mia pila etichettata "Che diamine stavo pensando?" pericolosamente alta...
E per iniziare, e al contempo concludere, vi lascio i miei capolavori: è semplice cartoncino ricoperto di feltro, un vero atto di masochismo da parte mia pubblicarlo dopo le golosità di Milkfly, ma avendo sorriso tutto il tempo mentre realizzavo per Puki questa pappa di feltro, sono certa che avrà successo! (AEHM...)






E ora sono curiosa: qual'è il peggior lavoro che avete mai avuto l'ardire di mettere insieme? 
Una ricetta, un progetto, una creazione, vale tutto! 

Quando vi siete detti "Che diamine stavo pensando?"



12 commenti:

  1. Che meraviglia!
    Ciao mi chiamo Barbara e sono da poco diventata mamma e ti ho trovato tramite la "tavoletta multi-attività" della quale mi sono follemente innamorata (è già stato dato in appalto il progetto al nonno!)!
    Il cibo di feltro mi piace un sacco e devo dire che quello di Milkfly è stupendo (pensavo che il pane fosse vero!!!), l'anno scorso anch'io mi sono cimentata con torte carote ed insalata di feltro per la figlia di un'amica.... e mi sono divertita tantissimo (e anche lei!).
    Mi piace anche la tua idea di "cartonarlo", deve avere una bella consistenza...
    Ancora complimenti per il blog ed i progetti bellissimi!
    Barbara

    RispondiElimina
  2. nooo il pane è di feltro?!!? Ma dai!!! Ma è braverrissima ! Anche tu non scherzi le verdure sono proprio carine. Io be ti potrei descrivere gli involtini di pollo che ho tentato di mettere insieme ieri sera: dadini di mozzarella e pomodoro che uscivano da tutte le parti...però insomma siamo riusciti a cenare anche ieri...baci Elisabetta

    RispondiElimina
  3. Ma che meraviglia, sono bellissimi, vien voglia di addentarli tutti. Non riuscirei a scegliere però tra uno o l'altro, e poi non farebbero neanche tanto ingrassare!!!;)

    RispondiElimina
  4. Che belli! Sembrano veri!!
    Ciao Moni

    RispondiElimina
  5. Milkfly è bravissima (le fragole! il gorgonzola!!!!! :-O) ma la tua fetta di groviera a noi era piaciuta subito (però io l'ho rifatta con una spugna... il feltro in sè mi sembrava troppo sottile non avevo pensato di incollarlo su cartone).
    se vogliamo parlare di progetti che era meglio se non fossero mai stati nemmeno iniziati ne ho una marea, a cominciare dai quei disegni che nascono storti e proseguono talmente male che buttarli nel caminetto è un vero e propri atto pietoso!! :-)

    RispondiElimina
  6. io voglio la torta con le fragole!!!

    RispondiElimina
  7. mi piace questa unità di misura.....ci sono cose che faccio che letteralmente mi spaccano la faccia in due tanto è ampio il mio sorriso, ma non sempre sono quelle che vengono apprezzate

    a me la tua pappa piace e al duenne?

    RispondiElimina
  8. Eh eh, io invece gli ho incollato direttamente sul cartoncino foto di alimenti prese delle pubblicità dei supermercati! Ma come fa Milkfly a realizzare quei capolavori?! Mi sà che il piccolo ha sbagliato mamma ;)

    RispondiElimina
  9. Ma che belli!!!!! Io sono una neofita del cibo in feltro, ma i miei risultati culinari sono delle ciofeche in confronto... veramente incredibili!

    RispondiElimina
  10. Sono veramente bellissimi.
    Se ti può interessare su http://www.shop-ff.it puoi trovare tantissimi colori.
    Saluti

    RispondiElimina

Potrebbero interessarti anche...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...