giovedì 8 novembre 2012

Il rituale della nanna dei bambini: "Buonanotte a tutti"!

Prima del training autogeno c'era mio padre... 

Ricordo come fosse ieri il nostro lungo rito della buonanotte che amavamo molto entrambi, anche se, e lo capisco ora che sono genitore anch'io, lui vi arrivava con la stanchezza della giornata sulle spalle e forse non gli faceva così piacere sentirmi ogni sera protestare di non avere sonno...

La strategia del baffone in quel caso era astuta: elencava sussurrando le parti del corpo che a suo avviso dormivano già: "Ssshhh, parla piano, i piedi stanno dormendo, senti come sono pesanti? Anche le gambe dormono, immobili sotto le coperte, gli occhi si chiudono, la bocca sbadiglia..." Man mano che ascoltavo le sue parole mi rilassavo davvero fino ad addormentarmi serenamente. 

Mi è talmente rimasta impressa questa nostra consuetudine, ed è diventata parte di me così profondamente, da sorprendermi a ripeterla da sola quando sono troppo nervosa o stressata per riuscire ad addormentarmi e iniziare a proporla a Puki come rituale della nanna.

"Buonanotte a tutti" una filastrocca prima di addormentarsi, di Giuseppe Mazza e Anna Cairanti edito da Clavis.
Quando Anna Cairanti mi ha raccontato la sua idea, così vicina alla buonanotte che mi dava mio padre, le ho immediatamente chiesto di raccontarmi qualcosa in più sul suo libro. Ho scoperto così innanzitutto un dettaglio che adoro: al progetto ha preso parte tutta la sua famiglia: lei ne ha curato le "illustrazioni", suo marito i testi e il piccolo di casa ci ha messo mani, piedini e un invidiabile sonno di piombo.
Anna, raccontaci di te e del tuo libro.
Non sono un'illustratrice tradizionale, di quelle immerse nelle tempere, nei pennelli e matite. Io sto in mezzo ai Macintosh, ai programmi di fotoritocco, di grafica, macchina fotografica, ma non disdegno taglierini, cartoncini, colori, mi piacciono le tecniche miste. 
Ed é cosí che é nato il nostro secondo libro per bambini (mio e di mio marito che ha scritto il testo) "Buonanotte a tutti". 


Il libro é una filastrocca da leggere assieme prima di andare a letto, come un piccolo rito della buonanotte, si salutano tutte le parti del corpo stanche della giornata. 
Ci abbiamo messo molto tempo, facendo prove su prove, per capire con quale tecnica realizzarlo. Il puro disegno non andava bene, sarebbe risultato troppo povero, e cosí abbiamo pensato a degli scatti fotografici, qui in Italia ancora atipici per la letteratura d'infanzia, ma secondo noi è un mezzo bellissimo ed emozionante.

Il testo doveva far parte dell'immagine, era troppo importante per restare separato, e cosí abbiamo pensato di ritagliarlo su cartoncini colorati e l'abbiamo posato su tutte le parti del corpo alle quali si riferiva, quelle di nostro figlio che aveva meno di un anno e faceva delle gran dormite il pomeriggio.





Questo mi dava il tempo di provare e riprovare la disposizione del testo sul corpo. Alle volte si girava durante il sonno e lí erano guai... le lettere si piegavano e dovevo rifarle! Nonchè rimetterle a posto, con delle pinzette per non svegliarlo, e scattare di nuovo, tutto questo sempre alla stessa ora del giorno perché volevo ci fosse la stessa luce in comune per tutte le foto. 

Ho anche cercato di non inquadrare il suo viso, perché non ci piaceva l' idea di renderlo protagonista, non volevamo strumentalizzarlo, cosí ci siamo concentrati sul suo corpo. Ed è stato divertente vedere come braccia, spalle, bocca con i testi vicini prendessero vita.


Dove possiamo trovare il libro?
In tutte le librerie, ma si può ovviamente anche acquistare sul web, per esempio su amazon, ibs, bol, goodbook e altri. 

Leggerezza, incanto e ironia, nonchè cartoncino colorato, una buffa filastrocca e piedini adorabili: per me questi sono gli ingredienti perfetti per un delizioso rituale della buonanotte!


Voi che ne dite?



45 commenti:

  1. Risposte
    1. Vero? Anche a me è piaciuto molto, così tenero ma non sdolcinato!

      Elimina
  2. un progetto bellissimo e bellissimi i tuoi ricordi... è una buona idea da proporre a Davide...già partiamo da questa sera!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma sai che da noi funziona? Certo, adesso pretende di farlo ogni sera, ma un po' funziona, si rilassa parecchio!

      Elimina
  3. Grazie mamme per i vostri bellissimi commenti
    Anna

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma Anonimo, sei Anna Cairanti, l'autrice? Complimenti, un progetto bellissimo.

      Elimina
    2. Si Teresa Vispa, sono io! Il tuo nome è molto carino e anche il tuo blog "vecchia sarai tu. com". Ciao!

      Elimina
  4. è delizioso, e l'idea delle singole parti del corpo che dormono è dolcissima... per ora gli abbiamo sempre detto che il suo peluche era stanco.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carina l'idea del peluche!
      Noi diamo la buonanotte anche ai mobili della stanza ora...

      Elimina
  5. Bello bello bello,un altro libro per l'infanzia molto interessante e che utilizza la fotografia è TEO HA LE ORECCHIE CURIOSE (Arianna Sedioli ,Roberta Colombo e fotografia di Stefano Tedioli).

    RispondiElimina
  6. è un progetto meraviglioso :)
    mi piace molto e mi ha colpito anche la tua storia personale, deve esserti rimasto molto davvero se ancora da adulta vi ricorri quando ne hai bisogno. Bello. E di buon augurio per ogni genitore: lasciare uno strumento di autoaiuto di così lungo utilizzo è un obiettivo stupendo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, è così! E sorrido perchè alcuna delle cose che più mi sono rimaste i miei nemmeno più sanno perchè le hanno fatte e non le avevano meditate... credo davvero che ogni piccolo gesto di amore fatto seguendo l'istinto possa trasformarsi in un dono per i nostri bimbi!

      Elimina
  7. Ho scritto di riti della buonanotte qualche tempo fa (http://suegiuperlapianura.blogspot.it/2012/10/i-riti-della-buonanotte.html) mi farebbe piacere se potessi linkare questo bellissimo tuo post. C'è dentro tanto: i tuoi ricordi, l'inventiva di una coppia di scrittori, il percorso per raggiungere un obiettivo, tenere parole e curiose immagini. Complimenti ad Anna per la sua idea e per la realizzazione e a te per averla fatta conoscere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fatto! E con grande piacere: il tuo blog è da quando è nato Puki una grande fonte di ispirazione! Pensavo che la raccolta fosse scaduta, ma ora ci sono!

      Elimina
    2. Grazie per aver messo il link. Lascio aperta la possibilità di mettere il link a oltranza così quando uno è ispirato si può aggiungere.

      Elimina
  8. è bellissima!!! e le foto mi hanno emozionata!!
    in effetti i libri fotografici per bambini qui da noi sono veramente atipici e io (ovviamente difendo la categoria) continuo a preferire le illustrazioni, ma questo è veramente bello... e le lettere di cartoncino inserite nelle foto una genialata (anche se mi rendo conto della fatica immane che deve essere stato farlo!!) :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu fai bene a difendere la categoria delle illustrazioni, perchè ne realizi di stupende, e già sai che ti adoro, però la photo editor qui è rimasta fregata dall'uso delle foto!;D
      Però che invidia una nanna così profonda! Il mio si svegliava solo se sentiva respirare accanto...

      Elimina
  9. bellissima e commovente. so gia` a chi regalarlo. grazie!

    RispondiElimina
  10. Che meraviglia!!! Adesso corro a cercarlo e sicuro che sarà uno splendido regalo di Natale per i nostri cuccioli, per il mio nipotino e per i piccoli delle mie più care amiche...ancora non l'ho sfogliato e ho già voglia di regalarlo a tutte!!!!!!! Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E prego! S', anche secondo me è un bel regalo per i piccolini!

      Elimina
  11. Ma è stupendo! Mi sono innamorata e commossa! E 'ginocchi' mi ha fatto ridere :D
    Lo voglio!

    RispondiElimina
  12. Brava Anna, questa è la dimostrazione che i bambini tirano fuori il meglio di noi. Ari

    RispondiElimina
  13. Meravigliosa! Semplicemente meravigliosa... ora sssshhhh che mi sono addormentata anche io.

    RispondiElimina
  14. Ma è meravigliosa ^-^Bravissima

    RispondiElimina
  15. non ho parole! complimenti ad Anna perchè questa tecnica arriva immediatamente al cuore delle mamme! mi hai aperto un mondo di idee per il nido in famiglia! grazie ... anche il saluto a tutte le parti è un'idea geniale...;-)

    RispondiElimina
  16. E come a yoga! Quando a fine lezione ti sdrai sul tappetino, sotto la coperta, il maestro abbassa le luci, attacca una musica molto yogica e dice, molto lentamente: "Rilassate... i piedi... i polpacci... le ginocchia..." e lì mi partono di quelle piombe!

    RispondiElimina
  17. Ci proverò anch'io....la mia bimba non ne vuol mai sapere di addormentarsi, nemmeno quando è stanchissima.....ha tanta tanta energia!....le piacerà l'idea, ne sono convinta!
    Giovanna

    RispondiElimina
  18. È il caso di dire..un'immagine vale più di mille parole. Le immagini fotografiche sembrano uscite da un sogno di bimbo. Brava davvero. E anche le parole che hai usato ricordando il tuo papà lo rendono vivo. in fondo viviamo in quello che facciamo, in ciò che pensiamo e nelle persone che ci amano. E tu qui, hai amato tanto. Sarà bellisssimo raccogliere gioia dagli occhi del tuo bimbo quando sarà cresciuto.

    RispondiElimina
  19. Bellissima!
    L'ho messo subito nella lista per Babbo Natale!
    Noi abbiamo un nostro rituale della buona notte in cui diamo la buona notte agli oggetti, dopo averla data ai giochi, man mano che ci avviciniamo alla cameretta.
    Molto montessoriano come libro. Bello.

    RispondiElimina

Potrebbero interessarti anche...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...