venerdì 20 aprile 2012

Menù per la Giornata della Terra: innanzitutto germogli!

In occasione della Giornata Mondiale della Terra, che si celebrerà domenica 22 aprile, vorrei condividere una passione e una buona abitudine che pratichiamo da qualche anno e di cui andiamo tronfiamente fieri, soprattutto considerando che la nostra casa è di solito tristemente segnata dal Marchio Nero (© J. K. Rowling) del Pollice Oscuro!
Oggi vi racconto la nostra passione per...


Perchè adoriamo questi piccoli capolavori di Madre Natura?
Ecco alcune ragioni:

* Sono una fonte di vitamine, sali minerali e oligoelementi, in concentrazioni e qualità tali da renderli vincenti su integratori, spremute, centifugati e via dicendo...
* Sono deliziosi e si prestano per ricette gustose, originali e belle da vedere: basta aggiungere una manciatina di germogli di rapanello su una tartina al caprino per darle un po' di grinta. 
Gli annali gastronomici della famiglia, poi, ancora annoverano lo stupore che provammo assaggiando un semplice antipasto di prosciutto crudo condito con un'insalatina di germogli di melone!
* Per giunta i germogli...

* Sono economici, se prodotti in casa, e facili da coltivare. Vediamo come si fa...
Il primo passo per coltivare in casa i germogli è scegliere dei semi biologici e lasciarli in ammollo per una notte, coperti da tre o quattro dita d'acqua.


Questo semplice passaggio è fondamentale perchè "risveglia" il seme e lo spinge ad attivare il processo di germinazione, durante il quale le sostanze nutritive si evolvono e diventano facilmente assimilabili e digeribili.
A questo punto i semi risciaquati vengono distribuiti nel germogliatore, ovvero in un contenitore in plastica, terracotta o vetro che noi abbiamo acquistato ma che si può anche realizzare in casa.

Ora è sufficiente impugnare uno spruzzino e spruzzare i semi 2/3 volte al giorno (ovvero prima di andare al lavoro, al rientro in casa e, se sembrano asciutti, prima di andare a nanna), verificando che non ci siano ristagnamenti di acqua sul fondo del contenitore per  evitare la formazione di muffe.
Ogni seme ha i propri temppi di maturazione, ma dopo un paio di giorni potreste iniziare a scorgere le foglie e le radichette...


E nell'arco di tre quattro giorni il miracolo è compiuto!


L'ideale è consumare i nuovi arrivati a crudo, per preservare le loro caratteristiche nutrizionali che andrebbero perse con la cottura, pertanto, visto che inizia la stagione adatta, via libera alle insalate, (ottima quella di germogli di spinaci con noci, pecorino e pere),  ma anche alla fantasia! 
Nulla vieta di fare uno strappo alla regola e di cuocerli brevemente aggiungendo, per esempio, i germogli di zucchine a una frittata, o di trovare accostamenti efficaci come quelli formati dai germogli di rosmarino con le patate al forno o quelli di senape, piccantini al punto giusto, con un succulento pollo arrosto.
Che dite, vi ho convinti a creare la vostra piantagione? 


La Giornata Mondiale della Terra è un'ottima occasione per fare il punto della situazione sul proprio rapporto con la Natura, sulle piccole e grandi cose che facciamo per onorarla e rispettarla, su ciò che possiamo inziare a fare da oggi, e, soprattutto, è il momento giusto per raccontare tutto questo ai bambini!


Per avere maggiori informazioni su ciò che accadrà in tutto il mondo domenica vi rimando al sito ufficiale dell'iniziativa, che è in lingua inglese, e al suo corrispondente italiano, dove si trovano gli appuntamenti e le iniziative per festeggiare. 

In quanto a me, vi do appuntamento a domenica per il brunch... 

25 commenti:

  1. Meraviglioso, bravissima! Mi hai convinta (ma in realtà non ce n'era bisogno) e oltretutto ti seguo mooolto volentieri!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Meraviglioso è il tuo commento! Grazie!!!
      E comunque se ti lanci sulla via della germogliazione giuro che ci sono un sacco di ricette fighette che provocano con niente molto stupore presso gli amici a cena, magari ne cerco qualcuna nel repertorio...

      Elimina
  2. belli!!!pure io uso il germogliatore, ed ogni volta mi sembra una magia :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Laura, concordo!! Se hai suggerimenti di ricettine non esitare a suggerire! Un bacione!

      Elimina
  3. è da anni che ci medito, sono davvero troppo pigra..ma mi piacerebbe!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eheheh, ma fanno tutto loro! L'unica fatica, giuro, è vederli crescere così in fretta invece di prendersela con calma e godersi la casa vuota durante il giorno...

      Elimina
  4. :))) Bellissimo! Grazie per aver spiegato tutti i passaggi, non vedo l'ora di provare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Naaa, grazie a te!Prova prova, e se scovi ricette e abbinamenti torna a condividere!

      Elimina
  5. che bel post, sei sempre delicata ed incisiva!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! È un bellissimo complimento! Ma bello bello!!!

      Elimina
  6. Bellissimi i tuoi germogli!!! Non ho mai provato a farli!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Arianna, devi!!! E tu sì che sarai obbligata a raccontare la ricetta che creerai!!!

      Elimina
  7. Che bell'articolo! E' una cosa che volevo provare da un pò. Prossima visita al biologico, si cercano i semini! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie!Mi spiace di aver aumentato le voci di spesa!!;D
      Come se non bastasse la valanga di soldi che si lasciano al biologico normalmente, vero?Vabbè, per fortuna le buste di semini sono alquanto economici...

      Elimina
  8. è un po' che non li faciamo, da questa sera si ricomincia! Noi solitamente facciamo quelli di soia e girasole... io ho il pollice nero ma farli è davvero semplice, confermo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche noi siamo altalenanti, in genere rispolveriamo gli esperimenti col pane in inverno e i germogli in primavera, perchè ricette e abbinamenti a parte secondo me 'sti cosetti chiamano proprio l'insalatona, i primi caldi e la voglia di rimettersi un po' in forma!

      Elimina
  9. Ma quaesto post è per farmi capire come usare germogliatore che ho appena ricevuto in dono? Vediamo se una magia riuscira a scacciare il mio pollice nero. Grazie per entrambi Guya

    RispondiElimina
    Risposte
    1. AHAHAHAHA, bè il germogliatore era per NAtale, poi i nostri ritmi lo hanno un tantino spostato, solo un tantino!!! ;D

      Elimina
  10. Ma lo sai che è un sacco di tempo che volevo provarci? Chissà che il tuo post mi dia l'input giusto. L'unico neo sono le ricette, dovrei fare un ricerca in rete, xchè non ne conosco nessuna (sarebbe poi utile e bello condividerle).
    ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Provaci, provaci, ti piaceranno! Io ho un paio di ricette, appena ho tempo te le mando su FB magari, perchè pare brutto scopiazzarle sul blog, ma nella vita reale si scopiazza alla grande!!!!!

      Elimina
  11. Non so se mi hai convinta a fare i germogli, o meglio è più giusto dire che non so dove metterli una volta che fossero spuntati (sul prosciutto crudo, però , posso farcela).

    Sono estasiata dalle tue foto e il ritratto del germoglio pronto, stampato su tela, sarebbe perfetto a casa mia. Grande, almeno 100 cm. E' stupenda quella foto.

    E divertente il post. Che bello venire qui :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Però puoi guardarli e pensare a quanto sono carini, giuro che vederli crescere vale l'euro dei semini!
      Il germoglio ringrazia tanto, si sentiva molto fotogenico quel giorno... BACIO!

      Elimina
  12. ammetto la mia ignoranza sull'argomento, non pensavo si potessero mangiare, ma ti garantisco che per quanto abbia appena appreso queste informazioni da te (e grazie a te con questo post!) mi hai fatto venire una curiosità assurda...tanto da volerli provare!!!
    Bellissimo ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! Sono contenta e pure un po' gasata, vuol dire che il post era carino!!;D

      Elimina
  13. Complimenti x il post, devo farti una domanda pero:
    Ho cominciato a far crescere i germogli nel germogliatore a 3 vaschette. Come da istruzioni metto mezzo lt di acqua due volte al di che attraversa un sifoncino cola nella vaschetta di scarico dopo aver bagnato i germogli.
    Le prime 2 volte tutto bene, poi dopo solo 2 giorni trovo che sul piccolo stelo di alcuni germogli c'e' una peluria bianca. Li ho buttati pensando fosse muffa... Metto pochi germogli nella vaschetta, la lavo con aceto di mele... alcuni semi sono piu mucillaginosi, tipo alfa alfa e trattengono piu acqua ch non scende del tutto nella vaschetta di scarico... cosa mi consigli? Ti e' mai capitato? Grazie marianna

    RispondiElimina

Potrebbero interessarti anche...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...