Giocattoli altamente riciclosi: il disco volante

Un biondino di cinque anni è capace di donare infinite sfumature alla semplice frase: "Siediti, mamma!". Quella che mi commuove di più prosegue con "... e prendi in braccio Francekka, che ha bisogno di coccole".

Ma a volte il sottinteso è un tantino diverso, anche se molto, molto evidente: "Siediti mamma (cioè davvero devi allattare quella di nuovo? Tiè, questo è il telecomando, caccia su un cartone e facciamola finita!").

Inutile dire che in questi giorni apprezzo tutti i significati, nascosti o meno, ma un giocattolo fai-da-te ha risvegliato l'interesse del piccoletto e suscitato un "Siediti mamma, ci voglio provare io": il disco volante!

"Disco" poiché composto al 99% da un cd riciclato, "volante" per palese esagerazione, anche se, in realtà, il cd si solleva davvero da terra e viaggia sul pavimento sopra a un sottile strato d'aria, come un hovercraft!

Ecco cosa occorre per realizzarlo.

Sarebbe meglio avere uno di quei tappi tipo borraccia, perché, da soli, stanno aperti o chiusi e svolgono egregiamente tutto il lavoro, ma se non ne avete andrà benone un normale tappo di plastica, basterà forarlo in più punti.

Entrambe i modelli di tappo si incollano poi in corrispondenza del buco del cd.

Il disco è quasi pronto! 

Prima di farlo "volare" si deve posizionare il palloncino gonfio sopra al tappo, chiuderlo con una pinza, se avete usato il tappo normale, ed è fatta!

Lasciando libero il palloncino, l'aria ne uscirà e farà scivolare qua e là sul pavimento il cd!

Preparatevi a gonfiare parecchie volte quel dannato palloncino...