giocattoli fai-da-te con cui può giocare da sé: il domino delle coccinelle

Inizia a farlo! Inizia a stare fermo in un punto per più di dieci minuti e a giocare da solo, inventando le storie più assurde, sparando razzi con fragorosi "Fiuuuuu, Boom e Patacium" e cambiando voce quando passa dal drago alla macchinina. 

E io ci casco ogni volta: come una scema, incredula e incantata, invece di approfittarne, me ne sto lì appoggiata allo stipite della porta a godermi questo spettacolo finché vengo infine sgamata e coinvolta...

Lo so, mi devo fare furba, nel frattempo mi dedico a incoraggiare la bella novità con un gioco fai-da-te con cui il piccoletto può giocare da sé, ad alto tasso di riciclo: il domino delle coccinelle. 

Perfetto per bimbi che sanno contare... fino a 5!

Io ho distrutto una scatola di corn-flakes e usato delle tempere, ma sarà perfetta anche l'accoppiata post-it/pennarello o foglio di quaderno/pastello a cera!

Basta disegnare sul cartoncino una coccinella che avrà, su ogni metà, un numero di macchioline che va da 1 a 5.

Dopo averne fatte alcune, si mischiano le carte e si chiama il piccoletto, per spiegargli le poche regole del gioco: le coccinelle si affiancano a quelle che hanno sull'ala un numero uguale di pallini. 

Com'è andata?

Puki ha capito le regole del gioco in un battibaleno, lo stesso tempo che gli è servito per etichettarle come stupide, accantonare in un angolo e inventarne di nuove e assurde, con le quali si è poi molto divertito.

Dovevo immaginarlo: è lo stesso principio per cui noi non giochiamo a "carta, forbice, sasso", ma a "bambino, gattino e marmotta"...